Finalmente dopo una vita dedicata all’Associazione come volontaria ho trovato il “coraggio” di fare i bagagli e partire per le Ande…Il 26 Luglio 2013 partiamo P. Pietro, Carla ed io destinazione Lima e poi Cusco e poi …l’Apurimac. Arriviamo a Lima il 27 Luglio ; Martedì 30 luglio siamo a Cusco dove trascorriamo qualche giorno per acclimatarci (Cusco è ad un’altitudine di oltre 3.500 metri sul livello del mare) e poi via in Apurimac !! La bellezza straordinaria della natura e la maestosità delle Ande mi hanno lasciato senza parole, riuscivo solo a dire : ” che meraviglia! ”
Sulle Ande c’erano molte greggi composte da pecore, capre, lama e bovini a pascolo libero, ed insieme a qualche famiglia di campesini costituivano gli unici abitanti delle alture. La semplicità , l’accoglienza delle persone che abbiamo incontrato e soprattutto l’amore che portano per i missionari, che sono li da 40 anni, sono le cose che mi hanno più colpito e che porterò per sempre nel mio cuore. La cosa straordinaria è che i missionari, tutti , non hanno portato e quindi imposto la propria cultura, ma si sono talmente integrati,per cui sono diventati più ” peruviani” dei peruviani stessi!!
Il loro lavoro di ogni giorno è stato veramente cercare di fare promozione umana e questo la gente lo riconosce, circondandoli di affetto, in maniera tangibile. Encomiabile è anche il lavoro svolto dalle missionarie agostiniane a chuquibambilla nella Casa del Niño, dove hanno cresciuto tanti bambini. Lì ci sono veramente persone che donano la propria vita per gli altri!!!
Noi purtroppo siamo abituati alle menzogne collettive, alle ruberie generalizzate, perciò ci poniamo sempre in maniera critica di fronte alla beneficenza! Lì i Missionari in Apurimac donano la vita per gli altri, a rischio della propria salute e l’Associazione li sostiene in questa grande missione. Questo ci sembra strano?, anzi tanto strano che può sembrare inverosimile, invece è vero ! Carla ed io ne siamo testimoni ! Perciò dobbiamo continuare ad aiutarli, ancora di più , magari rinunciando a qualche piccolo nostro superfluo, perché nonostante la crisi, diciamo la verità , qualche superfluo a volte ce lo permettiamo, mentre lì serve il necessario.
Tante piccole gocce formano il mare, anzi l’oceano che si deve attraversare per arrivare in Peru’ così non facciamo mancare la nostra gocciolina partecipando alle iniziative per l’educazione sanitaria e sull’ istruzione che propone la nostra Associazione Apurimac.
Tenendo presente che con poco di tanti si può realizzare molto!!
Erminia